Buongiorno ogni giorno con il mantra Ti Amo Mi Dispiace Perdonami Grazie.
Per tutto ciò che è stato e per tutto il bene che posso accogliere adesso.
La traduzione del termine Ho’oponopono è sia “correggere” che “mettere le cose al posto giusto”. Ed è attraverso la nostra responsabilità al 100% che abbiamo la possibilità istantanea di cambiare le cose che non vanno.
“Correggere” in Ho’oponopono significa ripulire, significa lasciare andare, significa allinearsi con fiducia alla Divinità dentro e fuori di noi.
In Ho’oponopono il concetto di “correggere” assume quindi un significato profondo e trasformativo.
Nell’ambito di questa pratica hawaiana di guarigione interiore, la “correzione” non si riferisce a un atto di punizione o di modificazione esterna ma piuttosto a un processo interno di armonioso riequilibrio.
Quando diciamo “correggere” in Ho’oponopono, intendiamo salutare e trasmutare le memorie dolorose, le convinzioni limitanti e le emozioni negative che risiedono dentro di noi. Il processo di correzione coinvolge il riconoscimento delle nostre responsabilità nel creare le situazioni indesiderate e l’accettazione della necessità di guarire da dentro.
Siamo UNO
Tutto – e quindi tutti – fa e facciamo parte di un’unica energia in costante risonanza.
Attraverso la pratica delle quattro frasi del mantra Ho’oponopono – “Ti Amo Mi dispiace Perdonami Grazie” – ci rivolgiamo alla Divinità, alla Fonte o al nostro Sé Superiore ma anche a noi stessi, per partecipare alla nostra guarigione.
Diciamo “Ti Amo” come espressione di amore e accettazione, “Mi Dispiace” come atto di responsabilità e umiltà, “Perdonami” come richiesta di perdono per i nostri loop mentali e per la liberazione da questi. E diciamo “Grazie” come espressione della nostra riconoscenza senza limiti e confini.
Il processo di correzione in Ho’oponopono è un viaggio interiore che mira a ripristinare l’armonia, la pace e l’amore nella nostra vita. È un invito a prendere consapevolezza del nostro potere interiore di trasformare le energie percepite come negative in opportunità e amore, contribuendo così al benessere di noi stessi e dell’intero universo.
Aprirci all’amorevole supporto della Divina Intelligenza – che tutto è, tutto sa e tutto può – trasforma l’energia che nel passato percepivamo come negativa, permettendoci di liberarci delle credenze che la alimentavano.
“Non credere” alle nostre credenze ci consente di eliminare il peso che queste energie hanno, o meglio avevano – appena decidiamo che ne abbiamo abbastanza – su di noi.
Quando guardiamo con attenzione ci accorgiamo che quello che consideriamo “negativo” non lo è quasi mai ma dipende dal peso e dalla qualità (classificazione, giudizio) che gli attribuiamo.
Tutto ciò che non ci sembra positivo non è solo il risultato dei nostri timori e della mancanza di fiducia nella nostra capacità di creare qualcosa di migliore, ma anche quello delle esperienze che abbiamo vissuto (memorie) che ci devono essere utili per capire dove ci troviamo adesso e ancor di più per superare le situazioni che non ci piacciono.
Anche la sensazione di stasi energetica, che spesso percepiamo come una strada senza uscita, può essere interpretata come un’opportunità per superare i nostri limiti ma soprattutto per accogliere quei cambiamenti di pensiero che sono indispensabili per la nostra pace di adesso e le conseguenti migliori manifestazioni.
Per tutto ciò con gratitudine e gioia pulisco e ringrazio perchè così sia tutto a posto!
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108 Preghiere, invocazioni e ringraziamenti con il mantra Ho’oponopono
