Lo stile nella vetrina

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Attraverso forme colori, gruppi e disposizioni e perchè no odori il prodotto si mette in mostra per ammaliare.

Ma cosa c’è dietro questo fil rouge che affascina e invita all’acquisto?

Un sapiente studio basato sulla logica di mercato e sulla stimolazione dei sensi al fine di generare consenso.

Non è mai un caso il prodotto che ci capita davanti agli occhi e nemmeno quello a seguire e in questo armonico accordo commerciale/creativo la regola che vale è ogni cosa al suo posto e un posto per ogni cosa, proprio come per tutto.

Le vetrine e i corner più belli sono quelli dove lo spazio ha punti di respiro in accordo con gruppi di colore e tessuti uniti in una melodia di sfumature coerenti.

Quelli dove l’occhio scorre attirato dalla sintonia tessile e tattile, dove c’è un coinvolgimento totale dell’essere, partecipe di una performance nella quale il protagonista ad un certo punto non è più il prodotto ma il consumatore.

Pamela Christiane De Logu

2 commenti su “Lo stile nella vetrina

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