La Madia Travelfood

Elsa Mazzolini presenta

LA DIETA UNA VOLTA PER TUTTI

segue da www.c-entro.org/blog/cucina/

Elsa quali sono gli “sconsigli” più noti che ci sentiamo sventolare dai giornali e dal passaparola con le amiche soprattutto in questo periodo di “timore” per la prova costume ?

“Mauro Pratesi ne ha fatto un godibilissimo elenco dei “miracoli” che di volta in volta qualche furba operazione di marketing ci ha assicurato: dal tè verde all’olestra (il grasso che non ingrassa), dai pollini fino allo spruzzo sulla lingua al sapore di cioccolato! Abbiamo un infinità diinformazioni basate sul si dice e sulla spinta ad acquistare integratori e altri “aiutini” che ci consentano i risultati sperati…senza alcuna fatica ma soprattutto senza nessuna responsabile consapevolezza”.

“Come ben spiega il dottor Vercilli” continua Elsa Mazzolini “il problema dei problemi rimane la malnutrizione che è il primo anello di molti altri errori. Quindi non stiamo proponendo un libro di diete ma siamo riusciti a far quadrare quel complicato cerchio composto dal massimo gusto, consapevolezza e salute per consentirci un percorso alimentare altamente efficace e altrettanto gratificante.

Primissimo passo oltre ad avere l’acquolina ad ogni pagina che apro sfogliando “La dieta una volta per tutti” ?

“Iniziando a dedicare la giusta considerazione e la massima attenzione a se stessi” dice sorridendo “Come scriveva Dumas (e nel nostro libro Vercilli lo sottolinea) «L’uomo deve mangiare seduto», questo vuole dire molte cose. Quindi avere rispetto ai tempi dei pasti, distinguere tra fame biologica e fame emotiva, consigli per fare la spesa al meglio e persino presentare e dare maggiore volume al cibo. L’approccio scientifico resta comunque rigoroso: dall’incidenza delle malattie del benessere alle cause dell’eccessivo aumento di peso che ci rende insicuri e scontenti, dai segreti della longevità fino all’influenza dell’educazione e del contesto culturale”.

E quindi portate il lettore passo passo al suo proprio pieno potere del come e del perché “fare ed essere” al meglio, in allineamento con i vari “strati” che lo compongono.

“Assolutamente così!” conferma la Mazzolini e aggiunge: “I lettori informati di tutti i valori nutrizionali verranno letteralmente portati per mano fino alla scelta, convinta e consapevole, del “proprio” modo di mangiare e nella parte centrale del libro la “dieta” assolutamente personalizzata, sarà composta da
invitanti piatti di altissima gastronomia e qui” dice aprendo il volume nella parte più godibile “come vedi ecco le moltissime ricette illustrate. Sono tutt’altro che punitive, create da grandi chef come Verdiana Gordini, Claudio Sadler, Umberto Cavina, Beatrice Segoni, Omar Casali, Marco Bistarelli e tanti altri.

Tutte naturalmente curate in ogni dettaglio, compete di corredo nutrizionale e consigli sul come prepararle”.

Elsa mi dai il titolo di qualche ricetta dietetica che proponi in questo libro ?

“Spaghetti con dadolata di tonno fresco, cipolla rossa e concassè di San Marzano al profumo di basilico, nocette di maialino con verdure di stagione, cannelloni di farina d’orzo con ricotta di bufala, melanzane e pesto di pistacchi, tartare di ricciola con salsina di sedano, cotolette di castrato con salsa al vino rosso, beccaccia arrosto con polenta, risotto bianco-nero con stigmi di zafferano abruzzese”.

“La dieta una volta per tutti” è un libro prezioso da leggere. Qui impareremo a mangiare meglio, in modo gratificante, con un metodo alimentare facilmente gestibile e non stressante, che non demonizza gli alimenti ma li alterna e li associa. Si legge come un romanzo, sa anche divertire, ma ci introduce soprattutto nell’era della Nutrizione immuno funzionale, la frontiera più avanzata della medicina e della nutrizione.

Che dire…Grazie Elsa ! … e Buon appetito e buon Amore nei confronti di noi stessi!

(le foto dei piatti pubblicate in questo articolo, insieme e molte altre, sono contenute nel volume “La dieta una volta per tutti“)

Leggi anche l’articolo da Il Giornale.it

La dieta una volta per tutti

Guarire e dimagrire mangiando bene e senza pesare gli alimenti
Con ricette di grandi chef
di Primo Vercilli ed Elsa Mazzolini

Gourmadia Editore

336 pagine, 36 euro


La più completa organizzazione professionale del settore FOOD

La Madia Travelfood è storicamente la prima rivista specializzata da 26 anni nel settore della ristorazione, dell’accoglienza, della cultura alimentare e vinicola. Il prestigio ed il valore che le vengono riconosciuti scaturiscono da un lavoro costante di formazione, di informazione e di attività svoltesempre a fianco degli operatori enogastronomici nonché dalla autorevolezza di chi scrive (esperti, tecnici, operatori del settore, giornalisti di fama) con una formula redazionale che trasforma la specializzazione in un argomento di interesse generale. La sensibilità e l’esperienza nel trattare temi che coinvolgono le molteplici figure professionali del mondo dell’ospitalità, ne fanno un veicolo ideale per comunicare con assoluta precisione di target e con pronta efficacia nella risposta.
E’ inoltre l’unica rivista italiana ad essere distribuita alla ristorazione della Gran Bretagna.

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Antica Trattoria Monte Costone -Galliate Lombardo – (VA)

di Ilario Vinciguerra

Segnalato da: Guida Michelin,Veronelli, Gambero Rosso, l’ESPRESSO.


Tortello di pomodorini del piennolo su fonduta di mozzarella di bufala e touille alle olive taggiasche

Ingredienti per 4 persone

Per la pasta: g. 500 di farina “00”, 11 tuorli a pasta gialla, 1 uovo intero a pasta gialla, g. 10 di olive nere taggiasche tritate, g. 50 di parmigiano reggiano grattugiato, 1 spicchio d’aglio, g. 50 di basilico, g. 500 di pomodorini del piennolo, g. 500 di mozzarella di bufala, sale, olio extra vergine d’oliva.

Preparazione:
1) Unire gli ingredienti necessari per preparare la pasta all’uovo e lasciarla riposare per circa 30 minuti.

2) In una padella mettere a dorare lo spicchio d’aglio, quindi aggiungervi i pomodorini precedentemente lavati e tagliati a metà e il basilico in foglie. Lasciare cuocere a fuoco vivo fino ad ottenere una salsa densa. Aggiustare di sale.

3) In un contenitore capiente, mettere la mozzarella di bufala e frullarla con il mini pimer ad immersione.

4) Stendere la pasta all’uovo, ritagliare dei cerchi di pasta e adagiare al centro un poco della salsa ottenuta dai pomodorini. Chiudere la pasta come per un tortello.

5) Mettere sul fuoco una padella antiaderente e, una volta ben calda, mettere al centro un poco di parmigiano reggiano e qualche pezzetto di olive nere. Lasciare fondere il formaggio per qualche secondo, quindi toglierlo dalla padella e lasciarlo raffreddare su un piatto.

6) Cuocere i tortelli in abbondante acqua salata bollente.

7) In un piatto adagiare le fonduta di mozzarella precedentemente intiepidita, i tortelli e, infine, la touille di parmigiano e olive. Terminare con un filo di olio extravergine di oliva.

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Maccheroni alla genovese

Ingredienti per 4 persone: 4 cipolle bionde, g. 10 di concentrato di pomodoro, 1 bicchiere di vino rosso, g. 200 di capocollo di maiale, g. 200 di scamone di vitello, g. 100 di formaggio di fossa, g. 250 di maccheroni di Gragnano, acqua, sale, olio extra vergine d’oliva.

Preparazione:
1) In una pentola mettere poco olio di oliva extra vergine e aggiungere in sequenza i tranci di carne e le cipolle precedentemente tagliare finemente, e lasciandola rosolare bene.

2) Aggiungere il vino rosso e il concentrato di pomodoro, quindi unirvi l’acqua e lasciare cuocere per almeno 4 ore a fuoco moderato. Aggiustare di sale.

3) Cuocere i maccheroni in abbondante acqua salata bollente per soli 8 minuti, toglierli dall’acqua e adagiarli su un teglia con carta da forno.

4) Aiutandosi con un sac â poche riempire ogni maccherone con un poco della salsa genovese precedentemente frullata. Passarli in forno a 180°C per circa 2 minuti.

5) Su un piatto grattugiare un poco del formaggio di fossa e disporre in modo casuale i maccheroni farciti. Al centro del piatto disporre un trancio della carne di vitello che avrete messo da parte e terminare con un filo di olio extra vergine d’oliva.

dal sito La Madia.com

La Madia Travelfood è storicamente la prima rivista specializzata da 26 anni nel settore della ristorazione, dell’accoglienza, della cultura alimentare e vinicola. Il prestigio ed il valore che le vengono riconosciuti scaturiscono da un lavoro costante di formazione, di informazione e di attività svoltesempre a fianco degli operatori enogastronomici nonché dalla autorevolezza di chi scrive (esperti, tecnici, operatori del settore, giornalisti di fama) con una formula redazionale che trasforma la specializzazione in un argomento di interesse generale. La sensibilità e l’esperienza nel trattare temi che coinvolgono le molteplici figure professionali del mondo dell’ospitalità, ne fanno un veicolo ideale per comunicare con assoluta precisione di target e con pronta efficacia nella risposta.
E’ inoltre l’unica rivista italiana ad essere distribuita alla ristorazione della Gran Bretagna.

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