Cucina

le_Poulpe_Rouge_21Il Carpaccio

Il carpaccio è un piatto a base di carne cruda, che fu inventato a Venezia nel 1963 in occasione di una mostra in onore del pittore Vittore Carpaccio, uno dei protagonisti della produzione di teleri a Venezia a cavallo tra il XV e il XVI secolo, divenendo forse il miglior testimone della vita, dei costumi e dell’aspetto straordinario…

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Ricettine velocissime, facilissime e saporite per addentrarci nella nuova stagione con allegria e gusto

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La Dieta una Volta per Tutti

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Ecco finalmente realizzato il sogno di ogni buongustaio, quello che la maggior parte di noi ha molte volte desiderato ardentemente, o almeno io l’ho sognato per molto tempo… Ovvero mangiare meravigliosamente, non pesando neppure gli alimenti, dimagrire contemporaneamente mantenere una più che perfetta salute.

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Sembra proprio un sogno vero?Questa gustosissima realtà ora è davvero a portata di mano, anzi di forchetta spiegata nei minimi dettagli nell’ultimo libro di Elsa Mazzolini “La dieta una volta per tutti”. Libro che la Mazzolini giornalista, fondatore e direttore dal 1984 del mensile di alta ristorazione “La Madia” ha scritto insieme a Primo Vercilli medico dietologo specializzato in Nutrizione Immuno funzionale.

Questa interessante branca della medicina preventiva ci consentirà, durante la lettura, con un semplice test diagnostico di capire l’impatto dei cibi sugli organi del nostro corpo e conseguentemente a selezionare gli alimenti idonei in modo assolutamente personale.

Finalmente ricette di grandi chef riusciranno a darci gioia su tutti i livelli fondendosi in un percorso di equilibrio consapevole sfatando molti luoghi comuni, abitudini e anche i tanti consigli fin troppo generalizzanti.

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Leggi L’intervista a Elsa Mazzolini

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La Madia Travelfood

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Qui sono con Elsa Mazzolini giornalista, fondatore e direttore de

La Madia Travelfood

e Ivan dell’Hostaria di Fontanelle (PR)

alla meravigliosa festa (all’Hotel Monte del Re di Dozza luglio 2009)

per i 25 anni della prestigiosa rivista.

Ringrazio ancora Elsa per avermi invitato

e per essere la persona generosa e comunicativa che è.

Impossibile non ammirarla ed amarla.

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Gianfranco Vissani con Elsa Mazzolini

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La torta della festa: i 25 anni de La Madia

La Madia Travelfood è storicamente la prima rivista specializzata da 26 anni nel settore della ristorazione, dell’accoglienza, della cultura alimentare e vinicola. Il prestigio ed il valore che le vengono riconosciuti scaturiscono da un lavoro costante di formazione, di informazione e di attività svoltesempre a fianco degli operatori enogastronomici nonché dalla autorevolezza di chi scrive (esperti, tecnici, operatori del settore, giornalisti di fama) con una formula redazionale che trasforma la specializzazione in un argomento di interesse generale. La sensibilità e l’esperienza nel trattare temi che coinvolgono le molteplici figure professionali del mondo dell’ospitalità, ne fanno un veicolo ideale per comunicare con assoluta precisione di target e con pronta efficacia nella risposta.
E’ inoltre l’unica rivista italiana ad essere distribuita alla ristorazione della Gran Bretagna.

Per leggere ricette e notizie e come potersi abbonare a La Madia clicca

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Aliment’Azione: delicata deliziosa Centratura

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Che tasto delicato l’alimentarsi! Un crogiuolo di gioie, meraviglie, fantasia, creatività, scoperte, sensazioni, emozioni, piaceri e… dispiaceri a volte!

Ogni momento della nostra vita è scandito dalle nostre scelte alimentari, che essendo un’azione irrinunciabile, si fa portatrice simbolica di ogni nostro umore e percorso intellettual culturale. E riflette dentro e fuori di noi il nostro stato psico fisico.

L’abbondanza di ogni cosa (e non la necessità di procurarci la “sopravvivenza”) ci porta a scelte che a volte sono in lotta con il nostro istinto, che forse ormai così istintivo non è più, e lascia il posto alle “voglie” e all’emotività SE dietro non c’è un fermo Amore per noi stessi e un Gioioso desiderio di fare del Bene e del Bello ad ogni nostra cellula.

Tra ricette, pensieri e sensazioni e soprattutto “dritte” per stare in un “armonico ed equilibrato” godersi, questo meraviglioso tempo della vita, condividerò qui ciò che sò, ciò che ho imparato, quello che uso psicologicamente e ciò che mi “convince” a volermi talmente Bene che posso gustare anche qualcosa che questo bene lo trasporti alla mia mente, al mio corpo, al mio tutto.

Gabriella Galbiati amica di cuore e di molti percorsi mi darà una mano con la sua esperienza di nutrizionista e floriterapeuta e terapeuta con un sistema di sua “invenzione”, il metodo LiberaMente.

Un mix di tutte le sue  conoscenze, esperienze, studi ed intuizioni per far sì che possiamo essere sempre in accordo con noi stessi e godere del nostro aspetto e della nostra energia incrementando salute ed positività!

Stiamo preparando anche degli audio Energizzanti e Potenzianti per affrontare con grinta ed entusiasmo ogni giorno tutto quello che concerne la nostra forma estetica ed il nostro benessere globale.

L’articolo di seguito è una spiegazione di base e ben spiegata dell ‘alimentazione che ho scelto in questo periodo della mia vita, che principalmente non comprende animali.

Così è ora ma non sono e non sarò mai assolutista. L’essere elastici è più importante che essere “intelligenti” a mio parere.

Questo per un insieme di motivi principalmente etici ma strettamente collegati ad alcuni circuiti energetici e la loro fondamentale pulizia e “sottigliezza” necessarie per raggiungere certi risultati di concentrazione e focalizzazione.

Importante ricordare sempre che le “credenze” sono quello che agisce in modo principale ed il cervello può (con un investimento energetico adeguato) anche qui lavorare per creare la via che possa essere salutare a prescindere da tutto ciò che comunemente si pensa.

Noi siamo quello che mangiamo ma ancora di più quello che pensiamo.

 

Gli stili alimentari della dieta vegetariana

Il termine generico “vegetariana” è spesso utilizzato per indicare una dieta priva di carne e pesce. In realtà esistono diversi stili alimentari appartenenti al grande gruppo della cosiddetta “alimentazione naturale”, rispettosa della vita e dell’ambiente. Le pagine seguenti presenteranno una veloce panoramica di questi stili e delle loro caratteristiche principali.
» Vegetarismo » Vegetarismo vegan » Crudismo » Naturismo » Macrobiotica

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Vegetarismo

La cultura orientale e quella occidentale hanno approcci differenti allo stile vegetariano: mentre la prima trova le motivazioni più profonde di questa scelta alimentare nel rispetto degli esseri viventi e nella teoria della reincarnazione, nella seconda il termine, in origine, faceva principalmente riferimento a un ritorno al “cibo vivo”, vitale, in contrapposizione al “cibo morto” proveniente da animali uccisi. Entrambe queste premesse “ideologiche” inducono a preferire alimenti di origine vegetale. Attualmente si distinguono due principali modelli alimentari, in base al grado di esclusione dei prodotti animali:
il modello lacto-ovo-vegetariano, basato sul consumo di cereali, verdura, frutta, legumi, semi, noci, latticini, uova, il quale esclude carne, pesce e selvaggina;
il modello lacto-vegetariano, che esclude anche le uova.
Esistono inoltre diversi livelli di tolleranza rispetto al grado di trasformazione industriale dei cibi utilizzati: alcuni escludono i prodotti contenenti conservanti e coloranti, altri gli alimenti in scatola, altri ancora i surgelati. Tutti coloro che desiderano seguire un’alimentazione naturale ricercano inoltre prodotti biologici o di provenienza nota. I vegetariani attenti al bilanciamento dei diversi alimenti non presentano alcuna carenza nutrizionale, poiché la loro dieta include tutti i principi nutritivi fondamentali, soprattutto se il modello alimentare prevede anche le uova; occorre prestare molta attenzione all’assunzione di ferro, il minerale meno disponibile nel mondo vegetale, in quanto difficilmente assimilabile in tale stato.

Vegetarismo vegan

Alcuni vegetariani seguono una dieta molto ristretta che esclude qualsiasi alimento di origine animale, compresi latte, formaggi, uova e miele. Questo modello alimentare è chiamato “vegetarismo vegan” o “vegetalismo” (ossia appartenente al regno vegetale) ed è seguito da coloro che ritengono gli esseri umani “animali frugivori”, dotati cioè di un apparato non predisposto all’assunzione di cibi di origine animale: l’introduzione di questi alimenti provocherebbe, secondo tale teoria, forti danni all’organismo. Il regime alimentare vegan richiede una certa attenzione e una buona conoscenza della composizione dei diversi alimenti, per evitare l’insorgenza di carenze di vitamine e sali minerali, in particolare di vitamina B12, calcio, ferro e zinco. Se seguita con attenzione, si tratta tuttavia di una dieta assolutamente sana e praticabile anche per tutta la vita.

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Crudismo

I sostenitori di questo modello di alimentazione ritengono che la cottura denaturi gli alimenti, facendo perdere loro gran parte della carica vitale: in particolare i cibi si impoveriscono di vitamine e sali minerali. Tale dieta prevede pertanto l’utilizzo di alimenti crudi di origine vegetale, in particolar modo frutta e verdura, ma anche di cereali e legumi: questi alimenti vengono precedentemente trasformati in fiocchi (si pensi ai cereali del muesli) o in germogli (sia i cereali, sia i legumi). Alcuni sostenitori di questo regime alimentare ammettono anche un moderato consumo di carne e pesci crudi, marinati con limone ed erbe aromatiche, o appena intiepiditi: solo le alte temperature uccidono infatti gli enzimi. Si tratta di un regime alimentare tendenzialmente ipoproteico, molto idratante e ricco di fibre.

Naturismo

È uno stile alimentare diffuso in varie versioni, le quali si ispirano al vegetarismo, al crudismo, o semplicemente all’esclusione della carne, ma non del pesce (fatta eccezione per quello di allevamento). Il principio ispiratore è quello di un’alimentazione il più naturale possibile, che sfrutti appieno le virtù degli alimenti, rispettando l’ambiente e i suoi tempi. Si privilegia quindi il consumo di alimenti crudi, di origine vegetale, scelti seguendo il corso delle stagioni, privilegiando se possibile quelli prodotti in loco e prestando grande attenzione alla loro qualità, al modo in cui sono stati coltivati e conservati. Questo regime alimentare prevede il consumo di grandi quantità di cereali completi, semi oleosi, oli pressati a freddo, mentre non vengono quasi mai utilizzati cibi di origine animale, dando una leggera preferenza al pesce non di allevamento.
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Macrobiotica

La macrobiotica, prima ancora che un modello alimentare, è una filosofia di vita che interpreta il mondo come un tutto composto di due parti dinamiche sempre in tensione dialettica tra loro: lo “yin” e lo “yang” (questi termini sono opposti e complementari: per esempio yin è il freddo e yang è il caldo, yin è il buio e yang è la luce). Tutti i cibi, secondo questa filosofia, possono essere inclusi in una delle due categorie (fanno quindi parte del gruppo yin oppure di quello yang), pertanto il loro consumo può modificare le condizioni di equilibrio dinamico dell’energia vitale che caratterizza ciascun individuo. Seguendo quotidianamente una corretta alimentazione (cioè scegliendo cibi e bevande in base all’antinomia yin/yang), è possibile mantenere un corretto equilibrio energetico, preservando uno stato di salute ottimale. Questa filosofia alimentare non prevede dunque alimenti proibiti o obbligati, ma soltanto alimenti il cui consumo è più o meno opportuno, a seconda delle condizioni psicofisiche e climatiche in cui si trova ciascun individuo. Sono sconsigliati in genere i cibi fortemente sbilanciati, perché difficili da riequilibrare; questi ultimi vengono invece utilizzati a scopo “curativo”: ricordiamo fra gli altri l’alcol, lo zucchero, i cibi piccanti e acidi (che sono potentissimi yin), il sale e i cibi amari (potentissimi yang).
La base dell’alimentazione macrobiotica è costituita sostanzialmente dai cereali integrali (“il cibo più potente offerto dalla natura senza aumentare la sofferenza degli esseri viventi”) e dalle verdure di stagione del luogo in cui si vive, conditi con sale marino integrale, erbe aromatiche e, in piccola quantità, oli di origine vegetale ottenuti da spremitura a freddo. Frutta e legumi sono consumati con moderazione.

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Insalata di carciofi e piselli

Ingredienti per 4 persone: 8 carciofi piccoli, 2 limoni, 10 patatine novelle pelate, 200ml d’olio d’oliva, 250gr di piselli, 250gr di fave, 1 cipolla piccola tritata, un mazzetto di prezzemolo tritato.

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Pulisci i carciofi eliminando le foglie esterne e tagliando le punte e la parte inferiore del gambo, man mano che li prepari sfrega ogni carciofo con del succo di limone, aggiungi le patate e fai sobbollire per 10 minuti  fino a che saranno quasi teneri.

Versa piselli e fave e fai cuocere per altri 3-4 minuti. scola e taglia a metà i carciofi, versa il tutto in un tegame largo e basso aggiungi l’olio, la cipolla tritata il sale e il pepe nero e fai cuocere ancora a fiamma bassa per 10 minuti.

Unisci il prezzemolo e il succo di un limone, mescola bene e lascia raffreddare. Delizioso a temperatura ambiente.

www.marieclaire.it

2 commenti su “Cucina

  1. Andre Grazie di cuore, l’ho varato da pochi giorni e mi fai immenso piacere con il tuo apprezzamento.
    Ricambio i complimenti perchè ho visto anche il tuo, davvero chiaro ed originale!
    Un Abbraccio
    Silvia

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